“avrò tutto il tempo che vorrò per
riposare quando sarò morto, ma questa eventualità non rientra nei
miei progetti”
“Il dottor Urbino si rifiutava di
ammettere che odiava gli animali, e lo nascondeva con ogni sorta di
favole scientifiche e pretesti filosofici che convincievano molti,
non sua moglie. Diceva che chi li amava troppo era capace delle
peggiori crudeltà con gli esseri umani. Diceva che i cani non erano
fedeli, ma servili, che i gatti erano opportunisti e traditori, che i
pavoni erano araldi della morte, che gli ara erano solo secature
ornamentali, che i conigli fomentavano la cupidigia, che i michi
contagiavano la febbre della lussuria, e che i galli erano maledetti
perchè si erano prestati a rinnegare Cristo per tre volte”
“ <le lingue bisogna saperle
quando si va a vendere qualcosa>. Diceva ridendo scherzosa. <Ma
quando si va a comprare tutti capiscono>”
“Lo zio Leon XII si era proposto una
ristrutturazione generale, ma Leona Cassiani ne pensava tutto il
contrario, secondo la semplice logica che il settore generale in
realtà non esisteva era l'immondezzaio dei problemi fastidiosi ma
insignificanti che gli altri settori si scrollavano di dosso. La
soluzione era di conseguenza, eliminare il settore generale, e
restituire al mittente i problemi, affinché venissero risolti nei
loro settori di origine”
“il problema del matrimonio è che
finisce ogni notte dopo la che si è fatto l'amore,e occorre
ricostruirlo ogni mattina prima della colazione”
“Ricordati sempre che la cosa più
importante di ogni buon matrimonio non è la felicità ma la
stabilità”
“Lo udì uscire nel buio, udì i
passi sulle scale, lo udì smettere di esserci fino al giorno dopo.
Fermina Danza accese un'altra sigaretta, e mente fumava vide il
dottor Juvenal Urbino col suo abito di Lino impeccabile, il suo
rigore professionale, la sua simpatia abbagliante, il suo amore
ufficiale, farle un cenno di addio col cappello bianco da un altro
battello del passato. <Noi uomini siamo poveri schiavi dei
pregiudizi> le aveva detto uan volta. <Invece, quando una donna
decide di andare a letto con un uomo, non esiste ostacolo che non
superi, né fortezza che non abbatta, né considerazione morale che
non sia disposta a mettere da parte: non c'è Dio che valga>”